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CGS, one of the year’s big world music success stories, in the best World Music of 2013 for PopMatters

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popMatters

For the Italian band Canzoniere Grecanico Salentino (a.k.a. CGS), 2013 was “an incredible year”, as a newspaper in their homeland put it. The sextet, led by violinist and percussionist Mauro Durante, toured Europe and North America, playing prestigious gigs like the WOMAD festival in London, South by Southwest in Austin, the Montreal Jazz Festival, and Joe’s Pub in New York. Wherever CGS played, they won over audiences and critics with their updated but tradition-based take onpizzzica tarantata, a centuries-old folk music from the Puglia region of southern Italy. The band toured to promote Pizzica Indiavolata, the excellent album they released at the start of the year. Comprising 13 tracks written by Durante or adapted and arranged by him and the band members from traditional sources, the album focuses on pizzica, up-tempo and powerfully rhythmic. But it also showcases other styles from the band’s home turf, Puglia’s Salento peninsula: serenades, ballads, and work songs. Each band member—vocalist Maria Mazzotta, vocalist and percussionist Giancarlo Paglialunga, guitarist and vocalist Emanuele Licci, multi-instrumentalist Giulio Bianco, diatonic accordionist Massimiliano Morabito, and Durante—gets to shine, but the ensemble’s the thing, and as Pizzica Indiavolata demonstrates on every track, Canzoniere Grecanico Salentino is a remarkable and unique ensemble. The album not only establishes them as the premier ambassadors of Salento’s music; it also stakes their claim to being one of the most distinctive bands on the world music scene. George de Stefano

 

La Repubblica celebra il CGS

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repubblica_luglioPer il New York Times il Canzoniere Grecanico Salentino è un “tornado”. E se il New Yorker sostiene che “il gruppo ha pochi pari nella world music contemporanea”, l’Indipendent non nutre il benché minimo dubbio: “È raro che la musica tradizionale suoni così intensa, misteriosa e attuale”. Rassegna stampa a parte, l’interesse internazionale che suscita il collettivo pugliese forse non trova eguali nella scena italiana. Se si aggiunge che il CGS suonerà a Budapest il 15 agosto sul prestigioso World Stage dello Sziget Festival, uno dei più imponenti eventi musicali al mondo, il quadro che se ne trae è più che definitivo..

ll “trionfo” al WOMAD Charlton Park Festival (official) del CGS ancora sulle pagine del The Guardian!!

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the_guardian_logoIl “trionfo” al WOMAD Charlton Park Festival (official) del CGS ancora sulle pagine del The Guardian!! – “This has been a great summer for music from south-east Italy, thanks to the Womad triumph of Canzoniere Grecanico Salentino, with their exhilarating reworking of pizzica, the hypnotic and percussive traditional style said to cure spider bites”.

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BLOGFOLK esalta PUGLIA!!!

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blogfolkBlogfolk nella sua recensione sul Festival della Notte della Taranta 2013 esalta Puglia, il progetto speciale del CGS e scrive: “la palma della migliore esibizione di tutto il festival va però al Canzoniere Grecanico Salentino, che ha portato in scena il progetto inedito “Puglia” nel quale hanno attraversato in lungo ed in largo la tradizione musicale pugliese, spaziando dal Gargano al Salento, con la complicità di alcuni ospiti come l’impeccabile Pio Gravina, che ci ha condotto nel cuore dei suoni della Capitanata.
La sensazione che si è avuta, è che il Canzoniere Grecanico Salentino sia il gruppo più in forma della scena musicale salentina, non solo dal punto di vista musicale ma anche da quello concettuale, proponendo arrangiamenti curati, originali e frutto di una ricerca rigorosa. Il loro essere un collettivo aperto, in cui non esistono individualità, ma ogni componente è valorizzato per il suo talento e la sua cifra stilistica, fa di questo gruppo una vera isola felice, in una scena musicale che, dopo anni di grande musica comincia a mostrare segni di cedimento”.

Il CGS apre il Concertone de La Notte della Taranta 2013 – VIDEO

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tarantaIl CGS, fondato nel 1975 e ora alla seconda generazione, è composto da 7 artisti che sono fra i principali interpreti dell’attuale scena pugliese. Il gruppo, che per il New Yorker “ha pochi pari nella world music contemporanea”, “un tornado” per il New York Times, ha presentato la sua “Pizzica Indiavolata” sul palco della Notte della Taranta a compimento di un lungo tour nei più importanti festival internazionali di world music.